2010

Ventennale Sunas

“Esperienze ed impegni: tutela, promozione della professione e sviluppi dei servizi  alla persona”

Martedì 14 dicembre 2010, presso la Sala Refettorio di Palazzo S.Macuto (Camera dei Deputati) in Via del Seminario, 75 a Roma, il SUNAS (Sindacato Unitario Nazionale degli Assistenti Sociali) ha celebrato il ventennale della sua costituzione con un Convegno sul tema “Esperienze ed impegni: tutela, promozione della professione e sviluppi dei servizi  alla persona”. L’iniziativa che ha visto la partecipazione di assistenti sociali provenienti da diverse regioni d’Italia, non si è limitato alla, pur legittima, rievocazione delle tappe più importanti dell’impegno del Sindacato, ma, nello stile che caratterizza la professione, ha voluto manifestare la reale saldatura dell’organizzazione con la professione nel suo complesso, richiamando ad un confronto sempre più fecondo le diverse  espressioni della comunità professionale: tra le altre il Consiglio Nazionale dell’Ordine Professionale, l’ASSNAS, la SOSTOSS, l’EISS, l’IFSW, l’ASIT, l’AIDOSS, ecc.  Nella sua relazione di apertura dei lavori, il Segretario Nazionale, Salvatore Poidomani ha promosso la costituzione degli Stati Generali della comunità professionale  per una riflessione sull’identità professionale a fronte della sempre crescente complessità della società nella quale l’assistente sociale opera, a favore dello sviluppo delle politiche sociali. Non sono mancati, tra i tanti interessanti contributi, momenti di intensa partecipazione per l’intervento di Paola Rossi, caratterizzato dal forte richiamo ai valori fondanti la professione e il ricordo di Fiorella Cava, tra le principali fondatrici del SUNAS e dell’Ordine Nazionale. L’AIDOSS è stato rappresentato da Annunziata Bartolomei  che,  a nome della Segreteria, ha raccolto l’invito a proseguire il confronto all’interno della comunità professionale, individuando nella dimensione formativa la sfida e l’opportunità per sostenere percorsi unitari e strategici tesi a rilanciare l’identità della professione, potendo contare sulla collocazione universitaria, come acquisizione fondamentale ed irrinunciabile nella quale impegnarsi per sostenere la specificità del percorso formativo e sulle recenti  indicazioni del Consiglio Nazionale dell’Ordine in merito alla formazione continua, ulteriore segnale di attenzione della comunità professionale per la propria crescita culturale e lo sviluppo di competenze sempre più adeguate ad interagire attivamente nella promozione dei diritti di cittadinanza.

I CONVEGNO NAZIONALE DI ALTERVISIONE IN SERVIZIO SOCIALE

14.05.2010 17:29

 

14 maggio 2010 

Aula Mappe Antiche - Via Tigor, 22 Trieste

 

 

Dopo due anni di sperimentazione di alcuni gruppi di assistenti sociali di città diverse (Genova, Trieste, Padova, Treviso, Belluno) proponiamo un primo convegno di proposta e confronto sulla metodologia dell’Altervisione nel servizio sociale.Senza nulla togliere all'importanza e all'utilità della supervisione, già nota e praticata in molti servizi, nella proposta di Altervisione si tratta, piuttosto, di riconoscere e condividere il sapere esperto e poliedrico presente negli assistenti sociali, accumulato nella pratica quotidiana, ulteriormente acquisibile e moltiplicabile attraverso il confronto.Si prospettano così un metodo strutturato e l’allestimento di uno spazio di confronto e di riflessività intraprofessionale riconoscibile e legittimato, per  fare emergere e rendere consapevolmente fruibile agli stessi professionisti una parte consistente della competenza professionale di ciascuno, spesso implicita e raramente condivisa, da trasmettere nelle rispettive organizzazioni e rendere confrontabile fra coloro che condividono la medesima disciplina.

Il convegno è rivolto ad assistenti sociali interessati alla metodologia dell’altervisione in servizio sociale ed in particolare a coloro che hanno già iniziato a praticarla nei propri servizi.

La partecipazione al convegno  è gratuita.

 

Per iscrizioni:

invio nominativo e servizio di appartenenza all’indirizzo e-mail convegnoaltervisione@gmail.com

Segreteria Corso di Laurea in Servizio Sociale, dott.ssa Sara Jazbar, tel. 040306502

 

 

PROGRAMMA

 

Saluti iniziali

Prof. Giuseppe Battelli

Preside Facoltà di Scienze della Formazione

 

Carlo Grilli

Assessore alla Promozione e Protezione e Sociale

Comune di Trieste

 

ore 10.15 – 12.00

Relazioni introduttive

 

Il sapere professionale e il metodo dell'altervisione

Riferimenti teorici e piste di approfondimento

prof. Luigi Gui

Docente di servizio sociale

Coordinatore corsi di studio in servizio sociale  - Università di Trieste

 

Visual thinking

Dal pensiero visuale e pensiero razionale

dr.ssa Marilena Sinigaglia

Dottoranda di ricerca in Servizio sociale - Università di Trieste

 

Imparare dall'esperienza

Strategie della pratica riflessiva

Prof. Alessandro Sicora

Ricercatore e docente di Servizio sociale – Università della Calabria

 

Altervisione ed empowerment organizzativo

Le dinamiche altervisive nel contesto organizzativo, ricadute e sviluppi possibili.

prof. Stefano Chicco

Docente di Organizzazione dei servizi sociali - Università di Trieste

Ufficio di Piano – Comune di Trieste

 

ore 12.00 – 13.00

Comunicazioni dei gruppi di altervisione e confronto intradisciplinare

 

 

ore 14.00 – 15.30

Pratica di altervisione

Divisione in gruppi misti per provenienza geografica

 

 

ore 15.30 – 16.30

Confronto e dibattito

 

Riflessioni conclusive

prof. Luigi Gui

 

6 MARZO 2010: Seminario "Il senso del lavoro sociale in una società in cambiamento"

06.03.2010 09:00

Il costituendo Gruppo Dottorandi Assistenti Sociali, nato all’interno dell’AIDoSS (Associazione Italiana Docenti di Servizio Sociale – Commissione Dottorato) ha organizzato per il 6 marzo 2010 dalle 9,00 alle 13,00 c/o la sala Conferenze del Rettorato, P.tta Tancredi - Lecce,  grazie al contributo del Dottorato di Ricerca in “Teoria e Ricerca Sociale”, Dip. di Scienze Sociali e della Comunicazione - Università del Salento,  un Seminario di confronto sul tema 

 

Il senso del lavoro sociale in una società in cambiamento”

 

Ciascun dottorando, partendo dal  proprio progetto di ricerca,  presenterà una relazione sul tema oggetto dell’incontro.

 

Al Seminario parteciperanno la prof.ssa Silvia Fargion - Università di Bolzano ed il  prof. Fabio Folgheraiter – Università Cattolica di Milano, coordina la prof.ssa Anna Maria Rizzo – Università del Salento e componente  AIDoSS.

 BROCHURE DELL'EVENTO

 

 

 

 

Presentazione libro: "Tra impegno e Professione. Gli Assistenti sociali come soggetti del Welfare"