La Conferenza 2017
La conferenza è dedicata ad una riflessione sulla nozione di emergenza sociale e sui problemi di definizione delle “reti” di azione che vi sono associati. I principali riferimenti concreti si trovano quindi nelle numerose aree tradizionali di intervento sociale oggi rimodellate dall’intensificazione recente dei movimenti di migrazione o delle difficoltà delle seconde generazioni.
I contatti tra lavoratori sociali, associazioni di volontariato ed operatori del sistema giudiziario rappresentano per gli uni e per gli altri una componente importante del lavoro quotidiano. Questa relazione necessita di costanti aggiornamenti , ed è quindi spesso istituzionalmente mal definita, in particolare sotto il segno dell’”emergenza”. In tale elaborazione costante dell’interfaccia, gli uni e gli altri si trovano non di rado mal preparati, da una parte a delimitare ed affermare la loro area di competenza, dall’altra a confrontare costruttivamente le loro interpretazioni dei fenomeni e collaborare efficacemente alla realizzazione d’un progetto comune.
Urgenza ed emergenza caratterizzano troppo spesso il lavoro sociale, anche laddove diverse modalità di previsione o di organizzazione lascerebbero probabilmente maggior spazio alla tesorizzazione delle esperienze. Simultaneamente retoriche e pratiche di istituzionalizzazione dell’emergenza ricompongono oggi fortemente il quadro degli attori dell’intervento sociale.
Ai lavori sono invitati a partecipare operatori dei servizi sociali ed educatori, responsabili del volontariato, magistrati e responsabili dei servizi di polizia, ricercatori delle diverse discipline interessate.
Sono previste sia sedute plenarie mattutine con conferenze di esperti, che una serie numerosa di laboratori pomeridiani per la quale si aprono le candidature alla presentazione di contributi.
I contributi nei laboratori
I contributi nei laboratori possono essere dedicati:
- alle tendenze di evoluzione delle diverse esperienze nazionali o regionali, per quanto concerne le relazioni tra gli attori caratteristiche di alcune aree di intervento
- agli aspetti, giuridici, tecnici ed etici della costruzione della relazione tra attori del mondo del lavoro sociale, del volontariato e del mondo della giustizia, giudici, avvocati, membri dei corpi di polizia, rintracciabili indipendentemente dal settore di intervento
- alle necessità, i problemi e gli strumenti di formazione per l’acquisizione in questo contesto delle capacità professionali utili a garantire un intervento adeguato ed una corretta definizione delle diverse figure professionali.
Aree d’intervento
- Tutela dei minori, specie dei minori non accompagnati
- Patologie psichiatriche, con particolare attenzione ai contesti multiculturali
- Esclusione abitativa
- Povertà, con particolare attenzione alla povertà educativa
- Situazione carceraria e pene alternative al carcere
- Violenza e radicalizzazione giovanile
- Sostegno alle popolazioni colpite da catastrofi naturali
Tuttavia altre aree potranno ovviamente emergere dalle proposte dei candidati.
Date e scadenze per l’iscrizione
La data di scadenza per la formulazione della candidatura è il 30 marzo 2017.
E’ richiesto l’invio di un abstract al massimo di 20 righe in una delle lingue di lavoro: inglese, spagnolo, francese, italiano.
La selezione delle proposte avverrà entro il 15 aprile 2017.
La comunicazione scritta dovrà essere consegnata entro il 15 giugno 2017.
Maggiori informazioni a: https://www.refutsfirenze2017.eu/it/